Gli incontri europei del presidente cinese Hu Jintao stanno riservando in ogni occasione delle novità economiche di rilievo: dopo il proficuo meeting con Nicolas Sarkozy, ecco che una delle massime autorità dell’ex Impero celeste si è recata in Portogallo, promettendo alla nazione lusitana di sostenere e appoggiare con ogni mezzo gli sforzi per ridurre l’impatto provocato dalla crisi finanziaria globale. Questi ultimi due giorni, dunque, sono stati decisivi per instaurare una nuova collaborazione nazionale, ma un accordo simile era già nell’aria; in effetti, la stampa portoghese aveva avanzato una ipotesi simile, mostrandosi sicura circa un impegno cinese nell’acquisto di parte del debito sovrano di Lisbona. La proposta è più che allettante e il premier Josè Socrates Pinto de Sousa sembra non aver mostrato alcuna ritrosia in proposito; d’altronde, il Portogallo rappresenta attualmente, insieme a Irlanda e Grecia, uno dei paesi più fragili dell’intero Vecchio Continente.