Il mese prossimo la Grecia, alle prese con un austero piano di risanamento dei conti pubblici, riceverà una nuova tranche di aiuti, la terza, da parte del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e dell’Unione Europea. A confermarlo, mentre è in corso la messa a punto di aiuti a favore dell’Irlanda, è stato nei giorni scorsi Olli Rehn, il Commissario Ue agli affari economici, nel sottolineare come quindi nella concessione dei prestiti alla Grecia non dovrebbero esserci ritardi rispetto a quanto già deciso e programmato. Il tutto a fronte di un target 2011 di riduzione del deficit che la Grecia ha fissato per il prossimo anno al 7,4%, con un sensibile calo rispetto a quello di quest’anno che è atteso comunque sopra il 9%, ovverosia peggiore rispetto alle attese.