Prosegue sui mercati azionari europei il mini-trend rialzista innescatosi dopo che il mercato ha ben accolto la decisione del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, di prolungare la validità dei tagli alle tasse introdotti da George W. Bush. Gli investitori e gli economisti, in particolare, scommettono su un conseguente rilancio dei consumi negli States in grado di contribuire anche ad un’accelerazione della crescita nell’Eurozona. Sebbene i tagli fiscali nel lungo termine potrebbero anche generare ripercussioni negative sui conti pubblici degli Stati Uniti, la necessità nel breve termine è quella di stimolare un’economia a stelle e strisce troppo debole per uscire definitivamente da una crisi che ancora fa sentire i suoi effetti nefasti sul mondo del lavoro.