L’abbassamento dei volumi invece di produrre una fase laterale come succede nel 90% dei casi sta avendo l’effetto opposto sui Mercati Azionari che con la giornata di oggi iniziano una serie di candele di transizione probabilmente isolate dal contesto ciclico attuale; il crollo spaventoso dell’EuroStoxx di questa mattina si è riversato sul Fib italiano dopo l’apertura del Market pur con diversa intensità, costringendo il test di quota 20500 punti ancora in corso.
Non basterà certo un close orario sotto a questa statica per far cambiare idea agli investitori che ancora seguono il grafico a 4 ore per determinare la tendenza, ma di sicuro non è un buon segnale per le prime giornate del 2011 che saranno segnate dal contrasto tra i segnali di lungo periodo e quelli di breve/brevissimo.