L’economia statunitense è riuscita finalmente a usare i muscoli alla fine del 2010, ma ciò non vuol dire che la morsa dell’inflazione sia meno stretta, né che il mercato del lavoro possa respirare a pieni polmoni: si tratta dello scenario messo in mostra dall’ultimo Beige Book stilato dalla Federal Reserve e pubblicato nel corso della giornata di ieri, un documento che ha preso in considerazione dodici distretti e le attività economiche di novembre e dicembre. L’espansione c’è dunque stata, ma il suo andamento è stato moderato, visto che il rafforzamento ha subito delle interruzioni a causa dei deboli settori del real estate e della finanza. Questo Beige Book, il consueto riassunto economico approntato dalla banca centrale americana otto volte all’anno, verrà utilizzato dall’istituto di Washington nella prossima riunione del 25 gennaio; in particolare, è emerso un miglioramento nei distretti di Boston, Philadelphia e Richmond, con delle buone indicazioni dalle spese per il consumo e dalle vendite al dettaglio.