Nell’ultimo annuncio del Federal Open Market Committee della Fed c’è un elemento che emerge con maggiore nettezza tra gli altri: in effetti, il meeting di ieri del comitato si è concluso con l’importante decisione di lasciare invariati i tassi di interesse di riferimento. Il livello dei tassi sui prestiti interbancari è attualmente compreso tra lo 0 e lo 0,25%, ma questi valori così eccezionalmente bassi rimarranno tali ancora a lungo. In effetti, la ripresa degli Stati Uniti non ha ancora ingranato la giusta marcia per viaggiare in maniera spedita ed è anche per questo motivo che la banca centrale americana ha optato per l’acquisto di seicento miliardi di dollari in bond (il classico programma di “quantitative easing”), strumenti che dovrebbero essere utilizzati almeno fino al prossimo mese di giugno. C’è infine da sottolineare come il New York Stock Exchange non abbia reagito in maniera particolare agli annunci in questione, con gli indici e i titoli piuttosto stazionari.