Colombia, Vietnam, ma anche Sud Africa e Turchia. Sono questi alcuni dei Paesi Emergenti in crescita nel 2010 che, secondo il prestigioso magazine inglese “The Economist“, presentano anche per il 2011, ed in generale per i prossimi anni, degli interessanti margini di crescita. Questo perché trattasi di Paesi dove la popolazione è giovane e l’economia risulta essere diversificata a fronte di una sostanziale stabilità a livello politico. Non a caso proprio The Economist ha posto l’accento sul fatto che il futuro della crescita delle economie mature, quelle più industrializzate, sia strettamente legato e correlato all’espansione economica dei Paesi Emergenti. L’Europa e gli Stati Uniti, infatti, hanno bisogno di esportare visto che la loro domanda interna è ancora instabile e spesso fiacca a causa della disoccupazione ma anche per effetto di necessarie riforme strutturali che tardano ad essere approvate.