Ancora trovano difficoltà i trader delle diverse categorie nell’interpretare il Mercato nei suoi movimenti; se sul breve periodo la situazione è più che mai precaria con la chiusura di un ciclo intermedio alle porte, nel medio periodo la situazione è ancora peggio se possibile con l’avanzare delle ipotesi ribassiste grazie anche ai fondamentali poco convincenti.
Ancora dopo il crollo del 2008 si parla di “ripresa” indicando “ricette” ormai conosciute per uscire dal periodo di recessione a cui il Mondo sta facendo fronte. Ripetere però continuamente le stesse cose dopo aver constatato che sul piano pratico non hanno portato risultati, non aiuta sicuramente a risollevare le sorti dell’Economia dei paesi sviluppati, ed è proprio per questo motivo che invece di pensare agli acquisti di medio periodo gli investitori tornano a guardare il grafico dall’alto verso il basso alla ricerca di nuovi target ribassisti.
Decisivo sarà il mese di Febbraio atteso in rialzo, anche se la perdita di quota 22000 di Fib invertirà immediatamente le aspettative dando ragione ai pessimisti inflessibili.
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