Brutte, bruttissime notizie per gli automobilisti italiani. L’Agenzia internazionale dell’Energia (AIE), infatti, anche a seguito del rafforzamento della crescita delle economie su scala globale, ha sia rivisto al rialzo la domanda di barili giornalieri di petrolio, sia stimato per la benzina un rincaro pari a ben il 15%. Se così fosse, la stangata per gli automobilisti italiani è tutt’altro che finita; inoltre, il prezzo crescente dei carburanti rischia di innescare nuove fiammate inflattive che già si sono viste in Italia nelle ultime settimane. Che fare allora? Ebbene, per poter risparmiare qualche euro sul pieno il consiglio è quello di fare il rifornimento di carburante al self service, e di privilegiare le cosiddette “pompe bianche“, ovverosia i distributori di carburante indipendenti.