Nel nostro Paese si rischia il “blocco” delle rinnovabili. Questo perché, secondo quanto denuncia Legambiente, in attuazione della direttiva 2009/28/CE il Governo, nell’imminente Consiglio dei Ministri, potrebbe approvare una proposta di Decreto legislativo che secondo l’Associazione ambientalista rappresenta per le rinnovabili un “attacco senza precedenti“. Così com’è, infatti, il Decreto imporrebbe per il fotovoltaico lo stop a qualsiasi incentivazione statale nel momento in cui la potenza installata e connessa in rete raggiungerà il tetto di 8.000 MW. La soglia degli 8.000 MW in Italia, pur tuttavia, potrebbe essere raggiunta in tempi brevi, ragion per cui per le rinnovabili si rischia la paralisi. Di conseguenza Legambiente si chiede se questa “manovra” dell’Esecutivo sia stata messa in atto “per far partire il nucleare facendolo pagare ai cittadini in bolletta“.