I Paesi dell’Opec ( Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio ) sono divisi riguardo la possibilità di tagliare la produzione del greggio, arrivato a circa 106 dollari a barile. Domani notte si terrà il 149˚ vertice dell’Opec durante il quale si cercherà di prendere una decisione. Tra i paesi produttori c’è chi ritiene necessario un taglio produttivo. E’ il caso dell’Iran il cui ministro Gholam Nozari ritiene eccessivo il petrolio sul mercato. Dello stesso avviso sono la Libia ed il Venezuela che auspicano tagli alla produzione per riporatre il petrolio ad una quota stabile sopra i 100 dollari al barile. Secondo i sauditi, invece, 100 dollari al barile sono un prezzo eccessivo mentre l‘Indonesia considera una quota adeguata di circa 80-90 dollari.
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