Le crisi geopolitiche che stanno infuriando in diverse nazioni dell’Africa settentrionale e del Medio Oriente non potevano che avere delle ripercussioni negative a livello commerciale: ne sa qualcosa Alitalia, la compagnia di bandiera del nostro paese, la quale si è vista costretta a ridurre in maniera sostanziosa la propria capacità rispetto a quanto era stato preventivato per il mese di marzo che è appena terminato. Il dato in questione ha messo in luce un calo di ben ventisette punti percentuali, mentre in termini di passeggeri esso può essere quantificato con 50mila unità in meno. Come ha precisato Rocco Sabelli, ad della compagnia, si temeva qualche effetto allarmante anche in relazione al sisma giapponese e in effetti il declino c’è stato, ma più contenuto (-12% e diecimila passeggeri in meno), a conferma che queste tratte sono destinate a vivere momenti piuttosto difficili nei prossimi mesi.