La cedolare secca sugli affitti andrà a premiare maggiormente, con un risparmio d’imposta più elevato, tutti coloro che nel nostro Paese vivono della rendita immobiliare. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato nei giorni scorsi Fabrizio Pascucci, il Presidente dell’Uniat, Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio, che ha di conseguenza ribadito le perplessità dell’Unione in merito all’entrata in vigore del regime di imposta sostitutivo. In particolare, per l’Uniat la cedolare secca rappresenta un’occasione persa in quanto, alle famiglie che vivono nelle case in affitto, non sono state date incentivazioni, ovverosia dei contributi alle famiglie; così come non appaiono adeguate le risorse per il sostegno alle politiche abitative, a partire dall’housing sociale a favore di chi non può permettersi di comprare o affittare una casa sul mercato libero.