Le aspettative sulla produzione da parte di Toyota Motor, colosso automobilistico giapponese, sono ormai improntate all’ottimismo: la casa nipponica ha infatti parlato di un imminente ritorno alla normalità dell’output, evento che potrebbe avvenire entro la fine di quest’anno, ma prima bisognerà affrontare le evidente conseguenze negative provocate dal recente sisma e dallo tsunami. Volendo essere più precisi, c’è da dire che i livelli produttivi torneranno regolari a partire dal mese di luglio in Giappone, e da agosto negli stabilimenti stranieri, così come si evince chiaramente dall’ultimo annuncio della società. Anche Honda e Nissan sono al lavoro per ripristinare le attività nel Sol Levante; per il momento, però, i numeri non sono favorevoli a Toyota, la quale potrebbe addirittura perdere ben trecentomila veicoli in territorio giapponese e altre centomila unità in relazione all’output estero entro il termine di questo mese, tanto che l’obiettivo dei 7,7 milioni di veicoli non dovrebbe essere raggiunto.