Cala sensibilmente in Italia la fiducia dei consumatori. L’indicatore dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, è infatti sceso, a valere sul corrente mese di aprile 2011, a quota 103,7 rispetto al valore di 105,1 di marzo 2011. Il calo è in prevalenza attribuibile all’indicatore che misura le prospettive future, che ha fatto registrare un netto calo congiunturale da quota 93,7 a quota 90,1 del corrente mese di aprile. Semaforo rosso, rende noto l’Istat, anche per l’indicatore che, all’interno della fiducia complessiva dei consumatori, misura sia il clima economico, sia quello personale. Nel complesso c’è un deterioramento sulle possibilità di poter accantonare risparmio in futuro, ed in generale sulla situazione economica del nostro Paese. A livello territoriale, l’Istat ha rilevato un calo più marcato dell’indice di fiducia dei consumatori nel Nord-est e nel Centro Italia.