La differenza tra Fiat ed il paniere in cui è inserita delle Blue-Chips italiane diventa sempre più marcata tanto da costringere continuamente ad aggiornare la situazione tecnica in modo indipendente; anche se la direzione di breve rispecchia i movimenti del Mib e delle magiori società quotate sul listino italiano, l’entità dei movimenti è completamente sbilanciata dalla parte rialzista così che dopo quasi 2 anni Fiat si è portata molto vicino al top relativodel 2007. In realtà non così vicino da far ben sperare per la fine di questo anno solare, ma l’up-trend insistente continua a dare speranze a chi ha creduto fino all’ultimo nella società, mentre diminuiscono anche le coperture in opzioni a confermare quanto detto fin’ora.
Nel brevissimo periodo l’unico supporto da controllare è posizionato a quota 6.82 e fornirà un ingresso ribassista di medio periodo da poter sfruttare.