Petroliam Nasional Bhd, la compagnia statale malese celebre per il petrolio e il gas naturale, sta pensando in grande per il proprio futuro: lo stato asiatico sarà infatti il luogo prescelto per la costruzione di una raffineria da venti miliardi di dollari, al confine con Singapore e in grado di beneficiare dell’accresciuta domanda globale di prodotti petrolchimici. L’intento di Petronas è quello di dar vita a un vero e proprio “hub” dalla capacità di ben 300mila barili al giorno.
La città ideale sembra Pengerang, nella parte meridionale del paese. Non è poi del tutto esclusa l’istituzione di un impianto per il gas naturale. Il progetto in questione prevede il completamento finale nel 2016 e dovrebbe consentire alla Malesia di competere adeguatamente nel mercato dell’oro nero: la stessa Petronas, insieme a Exxon Mobil e Shell sono i colossi più attivi in questo senso, ma bisogna migliorare assolutamente la capacità attuale che, combinando le varie raffinerie, supera di poco i 551mila barili giornalieri.