L’oro e l’argento erano riusciti a far registrare dei record davvero interessanti negli ultimi giorni, ma poi sono state le preoccupazioni per il debito di Stati Uniti e Unione Europea ad avere la meglio: in effetti, questi timori hanno posto un freno al rialzo in questione, con i due metalli preziosi che hanno chiuso le loro ultime contrattazioni presso il London Metal Exchange con una presa di beneficio. Nel dettaglio, l’oro si è attestato a quota 1.588,40 dollari l’oncia, mentre l’argento è sceso fino a 38,75 dollari.
Si tratta di due valori inferiori rispetto a quelli del pomeriggio, dato che i 1.601 e 40,32 dollari l’oncia avevano fatto gridare a una vera e propria corsa, ma poi il finale non è stato come si immaginava. I ribassi, tra l’altro, sono stati rilevati presso la piazza di New York. Di conseguenza, il rapporto tra le due commodities di lusso è arrivato fino a 41,07.