Hulu Llc, il sito web attivo nella produzione e pubblicazione di video, dovrà valutare diverse offerte che le sono giunte in questi giorni, dopo la messa in vendita da parte dei proprietari: tra le compagnie coinvolte figura anche Dish Network Corporation, ma ve ne sono almeno altre quattro papabili. Ogni proposta avanzata nei confronti della compagnia mediatica, inoltre, include dei termini ben precisi per quel che riguarda i diritti di programmazione, ma tutte queste indiscrezioni sono giunte in forma del tutto anonima, quindi non si conoscono nemmeno i prezzi ufficiali. I quattro proprietari di Hulu, vale a dire Walt Disney Company, News Corporation, Comcast e Providence Equity Partners, dovranno appunto garantire cinque anni di diritti relativi agli show televisivi, oltre a un biennio di esclusiva.
Google, Yahoo e Amazon sono gli altri offerenti interessati alla società di Los Angeles. La già citata Dish, invece, la quale rappresenta la seconda tv satellitare di tutti gli Stati Uniti, è molto ambiziosa e sta pianificando in maniera separata l’introduzione di un servizio di streaming che sia capace di competere con Netflix Incorporated a partire dal prossimo mese di ottobre. In effetti, la stessa Dish può attualmente contare sulla recente acquisizione di Blockbuster e sui contratti che erano stati posti in essere da quest’ultima: l’offerta in questione dovrebbe includere diversi film e serie televisive, in particolare quelle a marchio Starz.
Anche se i dati non sono ufficiali, si può stimare la vendita in un range compreso tra i cinquecento milioni e i due miliardi di dollari, come riportato di recente dal Wall Street Journal. Le offerte sono state avviate due giorni fa, con il servizio americano che è pronto a mettere a disposizione programmi, episodi e un accesso privilegiato alle sottoscrizioni televisive; tra l’altro, il reddito complessivo di quest’anno dovrebbe essere pari a cinquecento milioni di dollari, un profitto che fa sicuramente gola a molti.