E’ previsto per domani l’aumento dell’IVA dal 20% al 21% previsto dall’ultima manovra economica approvata dal Governo. L’aumento riguarderà la maggior parte dei settori commerciali, dal frigorifero alle scarpe, dal profumo alla tovaglia, dalla tv alla chitarra. Oggi è prevista la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e quindi da domani saranno applicati le nuove normative introdotte con l’ultima manovra economica approvata dal governo.
I rincari saranno di circa 92 euro per famiglia secondo quanto calcolato dall’ufficio studi della Cgia di Mestre. Secondo l’ufficio di Cgia di Mestre, 32 euro di aumento a famiglia saranno le spese che riguardano il settore dei trasporti, come aumento della benzina, gasolio o anche per i biglietti di Bus e treni.
L’aumento di un punto percentuale di IVA verrà applicato solamente sui prodotti con l’IVA attuale al 20% cioè non verrà applicata a prodotti considerati beni primari con l’iva al 10% come per esempio alimentari, bevante, sanità o istruzione. Come anche per i ben al 4% non verrà applicato nessun aumento. Il segretario della Cgia di Mestre spiega così questa nuova stangata per le famiglie:
E’ probabile che con gli effetti delle due manovre d’estate, anche i consumi interni subiranno delle ripercussioni negative. Tuttavia l’aumento dei costi a carico delle famiglie che si registrerà con l’aumento dell’ aliquota Iva, non sarà particolarmente pesante come si prospettava inizialmente. Va considerato, inoltre, che questa misura è stata introdotta nel decreto di Ferragosto con il maxi emendamento del Governo per far fronte al forte peggioramento dei nostri conti pubblici, sorto proprio in queste ultime settimane
Per fortuna le escort non rilasciano fattura sennò aumentavano ancora i costi della politica..