Piazza Affari prova a chiudere in verde la seconda settimana di recupero dell’indice Mib e sembra riuscirci; dal bottom di giornata poco sopra a 15750 punti il mercato è ora tornato vicino a 16300 punti tornando all’attacco del top relativo a 16639 e confermando la forza relativa di breve periodo che ha accompagnato le contrattazioni fin’ora. Il supporto indicato si aggiorna però a 16000 punti vista la salita delle ultime ore e proprio questo livello statico è da controllare in close daily. A seconda della chiusura del mercato rispetto alla statica infatti i trader sceglieranno se mantenere gli short oppure i long per il week-end, liquidando invece le parti contrarie alle indicazioni in vista di un possibile gap lunedì mattina.
Wall Street promette di mantenere alti livelli di trading durante tutta la giornata ma il supporto a 11400 non dovrà essere perso in close orario per evitare discese oltre le aspettative ed ancora una volta l’attenzione è tutta (o quasi) sul settore bancario; in una giornata trascinata dai posteri del resto della settimana è anche possibile un calo di volumi improvviso che costringerebbe a rivedere le posizioni confondendo le idee sul da farsi.
Gli acquisti sul listino italiano interessano per il momento proprio il settore bancario, con Unicredit che beneficia di un +6.15% appena al di sotto di Fiat che invece guadagna il 6.58%. Banco Popolare di Milano, sempre più protagonista nell’intraday a Piazza Affari, recupera il 5.45% mentre al 4° posto abbiamo STM al +5% tondo, su cui però non ci si può certo “scommettere” molto nel medio periodo visti i precedenti. Unici titoli in rosso attualmente sono Finmeccanica con -1.02% e Ansaldo -0.50% anche se le perdite contenute non fanno certo discutere in una giornata come questa e solo due “zavorre” non fermano la corsa rialzista dell’indice.
2 commenti su “Piazza Affari: close verde per l’ottava positiva”