Desidero ringraziare le forze politiche e sociali per la collaborazione che ho avuto. Desidero rivolgere un cordiale saluto al Presidente del Consiglio uscente. Un sentito ringraziamento al Capo dello Stato per il sostegno che in ogni istante da lui ho avuto.
Così il Governo Monti presenta i nuovi ministri. Alle 13,30 di ieri dal Quirinale ha ringraziato tutte le forze politiche, Berlusconi e Napolitano. Entro oggi al Senato presenterà il programma del suo governo. Ecco la lista dei nomi dei Ministri con Portafoglio:
Corrado Passera: Ministero dello sviluppo economico
Nato nel ’54, laureato alla Bocconi di Milano, banchiere e manager italiano, è consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, una delle principali banche europee. Ha ricevuto le onoreficenze di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e Cavaliere del lavoro.
Lorenzo Ornaghi: Ministero dei beni culturali
Classe 1948 si è laureato in Scienze politiche nel 1972 all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove ha lavorato come ricercatore fino al 1987, poi è diventato professore associato presso l’Università di Teramo. Collabora con varie riviste, é membro e vicepresidente del Consiglio di Amministrazione del quotidiano Avvenire, direttore della rivista Vita e Pensiero e componente del comitato scientifico di altri periodici, è Direttore dell’Alta scuola di Economia e relazioni internazionali (Aseri).
Paola Severino: Ministero della giustizia
Classe ’48, Laureata in giurisprudenza presso l’
Mario Catania: Ministero dell’agricoltura
Nato nel 1952, romano, laureato in giurisprudenza, un percorso professionale votato alla pubblica amministrazione. Inizia la sua carriera a ventisei anni nel Palazzo dell’Agricoltura a far parte della Direzione del personale, per giungere alla Direzione della tutela economica dei prodotti agricoli. Ha lavorato a Bruxelles come esperto di agricoltura nella Rappresentanza Permanente Italiana.
Corrado Clini: Ministero dell’ambiente
64 anni, laureato in medicina del lavoro e in igiene e sanità pubblica, é coordinatore della Commissione tecnica del Cipe che ha elaborato il piano nazionale per la riduzione delle emnissioni dei gas ad effetto serra, é inoltre membro del China Council for International Cooperation on Environment and Development e del board dell’Agenzia europea dell’ambiente.
Elsa Fornero: Ministero del lavoro e delle pari opportunità
Sessantatrenne, docente di Economia all’Università di Torino, direttore del Cerp, vice presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, ha lavorato anche per la Banca Mondiale, di cui è stata consulente in Russia, Lettonia, Macedonia e Albania. Editorialista de ‘Il Sole 24 Orè e collaboratrice de Lavoce.infò.
Renato Balduzzi: Ministero della salute
Anni 56 è un giurista esperto di Sanità e presidente dell’Agenas, l’agenzia per i servizi sanitari regionali, professore ordinario di diritto costituzionale nell’Università del Piemonte Orientale e professore invitato nell’Università di Paris-Val de Marne (Paris XII). Da cinque anni è consigliere giuridico del Ministro delle politiche per la famiglia.
Francesco Profumo: Ministero dell’istruzione, Università e ricerca
Anni 53, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche dal 13 agosto 2011, rettore del Politecnico di Torino dal 2005. Ha collaborato con aziende internazionali, come Microsoft e Motorola. Ad aprile è stato nominato membro del Consiglio di amministrazione di Telecom Italia.
Giampaolo di Paola: ministero difesa
Nato nel 1944. Entrato all’Accademia Navale nel 1963, ha prestato servizio con vari incarichi a bordo di vari sommergibili.
Anna Maria Cancellieri: Ministero dell’interno
Nata nel 1943, prefetto in pensione, dopo la caduta della giunta del sindaco Pietro Vignali lavora presso il Comune di Parma in qualità di commissario straordinario.
Luisa Torchia: Ministero della funzione pubblica
Docente di Diritto Amministrativo all’Università di RomaTre.
Giulio Terzi di Sant’Agata: Ministero degli Esteri
Classe 1946, laureato in Giurisprudenza a Milano, dove si è specializzato in diritto internazionale, ha prestato servizio presso varie ambasciate.
FINALMENTE…
ABBIAMO DEI MINISTRI, SCONOSCIUTI AI MEDIA, NON RECICLATI, E SOPRATUTTO SPECIALIZZATI IN CIO’ CHE REPPRESENTERANNO…NON SAPPIAMO SE FUNZIONERANNO, MA ALMENO NON E’ LA SOLITA SBOBBA CHE CI RIVOLTA TUTTE LE VOLTE CHE NASCE UN GOVERNO…E’ SEMPLICEMENTE COME DOVREBBE ESSERE, SEI MINISTRO DI CIO’ CHE CONOSCI…
non sono esperta mi rivolgo in particolare ai ministri lavoro e sanita mi auguro che per il futuro ci siano pui controlli presso i padroni e dirigenti di ogni settore che siano piu umani verso i loro dipendenti e al ministro della salute che contolli le case per anziani e che ci sia piu comprensione per questultimi altrimenti veramente dobbiamo riflettere sulla eutanasia visto che per esperienza pesonale ho trovato medici e titolari che si arricchiscono dietro le malattie dei nostri cari.grazie e buon lavoro