Operazione liquidità riduce lo spread e allenta tensioni

La situazione delle borse europee appare decisamente rosea: Piazza Affari è passata dal +1% a una crescita del 4,3%, Londra ha guadagnato il 3,46%, Madrid il +3.83%, Amsterdam il 4,27%. Anche Parigi e Francoforte hanno visto un aumento rispettivamente di +4,19% e +5%. Era prevedibile o almeno auspicabile un impatto positivo sui mercati: il comunicato emesso dalle banche centrali ha annunciato un’azione coordinata per supportare il settore finanziario globale in risposta alla crisi del debito e l’impatto si é presto visto.

Il fine dell’operazione è di allentare le tensioni dei mercati fornendo una maggiore liquidità al sistema finanziario globale. – si legge nel comunicato – Allentare le tensioni e mitigare gli effetti di queste sulla capacità da parte delle banche di fare credito a famiglie e imprese in modo da aiutare la ripresa economica.

La mossa della disperazione. Ma per il momento sembra funzionare. – ha dichiarato a Finanza.com da un gestore di fondi specializzati – E’ chiaro che il mercato si attende mosse più incisive di questa che potrebbe tradursi in effetti limitati. Perlomeno, dopo giorni di buio completo si registra una prima concreta risposta da parte delle banche centrali alla mancanza di liquidità del sistema finanziario mondiale.

La mossa coordinata delle banche centrali arriva a sorpresa e ha influito anche sul gap tra Btp e Bund. Lo spread, che ieri era ancora oltre 500, in aumento da ieri sera di quasi quindici punti, si è ridotto a 475 punti base. Altre misure che saranno prese in futuro, sempre leggendo sul comunicao Fed, Bce, Boc, Boe, Boj e Snb, comprendono la creazione di accordi bilaterali di swap tra le banche centrali in modo che ogni banca possa prendere liquidità aggiuntiva nella loro valuta, qualora risulti necessario. La Fed ha fatto sapere che se le condizioni si dovessero deteriorare, “una gamma di strumenti” non mancherebbe e sarebbe presto resa disponibile per aiutare l’economia dei Paesi in difficoltà.