Collocazione Bot annuali per 8,5 miliardi

Durante la giornata di ieri il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso i dettagli per l’asta di Bot annuali in calendario al 12 Gennaio prossimo. Nel dettaglio si tratta di 8.500 milioni di euro di Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza al 14.01.2013 per una durata complessiva di 365 giorni. Il collocamento è previsto al 12 Gennaio, mentre il regolamento al 16 Gennaio prossimo. Nella nota viene inoltre ricordato che il 16 Gennaio vengono a scadere Bot con scadenza annuale per 7.700 milioni di euro.

Durante la giornata del 12 Gennaio prossimo, si legge nella nota, è prevista anche l’asta di 3.500 milioni di euro di Buoni Ordinari del Tesoro della durata di 365 giorni (con scadenza il 31 maggio 2012) sempre con regolamento al 16 Gennaio.

Per sottoscrivere i BOT all’emissione bisognerà prenotarli presso gli intermediari specializzati (istituti di credito o Poste) entro l’11 Gennaio prossimo per importi di minimo 1000 euro (o multipli). Saranno poi gli stessi intermediari a inoltrare l’ordine per via telematica entro la mattina del giorno dopo, quando si terrà l’asta come da comunicato.

Se la tendenza sarà quella avuta fino a Dicembre 2011, allora anche questa volta possiamo prevedere una buona domanda per i BOT con scadenza ad un anno; questo però non vuol dire che i rendimenti subiranno per forza un calo come invece sarebbe lecito aspettarsi. Durante le aste degli ultimi mesi del 2011 i rendimenti dei BOT annuali sono saliti poco oltre il 6% superando il massimo a 10 anni (circa 5.1%) e portandosi nella “zona rossa” caratteristica di quello che chiamiamo “rischio recessione”.

Se l’eventuale calo nei rendimenti porterà il valore al di sotto del 4% allora il mercato potrà respirare e ci saranno le condizioni per sperare in uno stallo pericolo, anche se questo è estremamente difficile visto l’andamento attuale dell’azionario.

In chiusura, aggiorniamo la circolazione di BOT come lo stesso MEF riporta alla fine del comunicato: al 2 Gennaio 2012 la circolazione è pari a 141.593 milioni di euro, di cui 52.928 milioni di euro semestrali e 88.665 milioni di euro annuali.