Crollano vendite pneumatici Michelin

Durante la giornata di ieri Michelin ha diffuso i dati sulle vendite relativi al 2011 ed immediatamente gli analisti hanno riassunto il quadro della situazione per capire cosa aspettarci nell’immediato futuro; il crollo delle vendite su base annua è stato del 19% ed in particolare il rallentamento ha interessato il mese di Dicembre a causa, dicono gli esperti, delle condizioni climatiche non favorevoli alla vendita di pneumatici invernali.

A penalizzare ulteriormente il quadro generale di rallentamento vi è l’inevitabile confronto diretto con l’anno immediatamente precedente in cui le vendite avevano subito un’impennata importante che ha cambiato le aspettative di lungo periodo.

Quello che interessa agli operatori riguarda però Pirelli, che anche se in Borsa sta soffrendo e storicamente non vanta certo un’andamento “difensivo” gli analisti confermano il buy con target a 9.1 euro, che se consideriamo il prezzo attuale (6.97) è un obiettivo di tutto rispetto da prendere in considerazione.

Non spaventa quindi la debolezza di Michelin anche considerato che la Francia è ormai prossima a confermare l’obbligo dei pneumatici invernali ed altri Paesi potrebbero seguire lo stesso esempio rilanciando il settore a dispetto di qualsiasi previsione atmosferica per gli anni a venire.

Anche a Goldman Sachs ritengono che il crollo delle vendite di Michelin non possa influenzare Pirelli su cui la banca d’affari conferma il buy di medio periodo con un target price ancora più ambizioso; si parla infatti di oltre 14 euro per azione nel lungo periodo. Questo anche in base alle stime relative al quarto trimestre 2011 (con una crescita attesa al 17%)  ed un’incremento della top-line prossima ai 6.7 miliardi di euro.

Al momento per la precisione Pirelli cede lo 0.68% e viene scambiata a quota 6.975 in una giornata che è negativa su tutti i fronti più importanti al momento; l’andamento di questi giorni trascina al ribasso anche azioni come Pirelli appunto, ma non per questo compromette le aspettative di medio periodo che la vendono in recupero.