Mediaset, compagnia media riconducibile alla galassia Fininvest, ha perso il controllo dell’azienda Endemol, produttrice di alcuni prodotti tv particolarmente noti, come Il Grande Fratello. La quota prevalente dei creditori Endemol ha infatti raggiunto un accordo per ristrutturare i 2 miliardi di debiti accumulati dalla società mediante la trasformazione dei debiti stessi in azioni: di conseguenza, il nuovo azionariato sociale sarà composto in misura determinate dai finanziatori, con Mediaset (e gli altri ex soci di controllo) che vedranno diminuire la propria fetta di partecipazione al capitale sociale.
Soddisfatto della transazione è il presidente del consiglio di amministrazione di Endemol, Marco Bassetti, che ha dichiarato come la società sia lieta “che la maggioranza dei nostri creditori abbia accettato i termini della ristrutturazione proposta. Ora siamo in una posizione finanziaria forte per il futuro”.
Ad ogni modo, difficilmente soddisfatta sarà Mediaset, la cui quota in Endemol calerà sotto il 10% del capitale, e che dovrà presumibilmente fare i conti con la perdita di alcuni prodotti di punta della propria gamma, come il già ricordato “Grande Fratello”.
Dal punto di vista meramente finanziario, ad ogni modo, l’operazione di acquisto di Endemol non è mai stata considerata un grande successo: l’azienda fu acquistata nel 2007 per 2,6 miliardi di euro mediante accensione di nuovo debito. La redditività della compagine, dopo un avvio promettente, è tuttavia rapidamente calata, e la crisi degli ultimi anni ha portato la società nell’impossibilità di ripagare la propria esposizione debitoria.
Anche sulla base di quanto sopra, Mediaset ha provveduto ad azzerare il valore della partecipazione in bilancio, contabilizzando 500 milioni di perdita. Alla società di Cologno, ora, la difficile interpretazione sul da farsi: vedere la propria quota calare drasticamente, o cercare di acquisire le nuove quote per mantenere una posizione di forte influenza?