Seat Pagine Gialle (codice di negoziazione: “PG”) ha comunicato di aver ricevuto l’approvazione al piano di ristrutturazione aziendale dagli azionisti e dagli obbligazionisti. La notizia ha messo le ali al titolo in Borsa, tanto che le azioni Seat Pagine Gialle sono state più volte sospese dalle contrattazioni per eccesso di rialzo. Attualmente il titolo guadagna il 18% circa e ha superato quota 0.05€. Dai minimi storici toccato lo scorso 18 gennaio a 0.0233€, la performance ad oggi è superiore al 100%. Soltanto negli ultimi 4 giorni del mese di gennaio scorso, il titolo aveva guadagnato il 70% circa.
Secondo gli analisti finanziari di Mediobanca Securities, l’ok alla ristrutturazione della società è una buona notizia anche se bisognerà ancora mettere a posto alcuni dettagli tecnici. Insomma, “è troppo presto per dare per scontato che il rischio fallimento sia completamente scongiurato”. Nelle due note che Seat Pagine Gialle ha diffuso tra ieri e stamattina, si legge che è arrivato l’ok da un comitato ad hoc dei possessori di una quota superiore al 30% delle obbligazioni “senior secured” con tasso al 10,5% e da un comitato ad hoc di titoli di più del 50% dell’importo in linea capitale dei bond emessi da Lighthouse International Company e di circa il 25% dei bond “senior secured” emesse dalla società.
L’appoggio alla ristrutturazione aziendale è arrivata anche dagli azionisti di riferimento CVC, Permira e Alfieri Associates Investors. Il futuro di Seat Pagine Gialle appare ora meno fosco, sebbene all’inizio del mese scorso l’agenzia di rating Standard & Poor’s aveva abbassato il giudizio sul rating corporate a lungo termine a “D” (default) da “SD” (selected default) e quello sul debito senior a “D” da “CCC-“.