Amplifon (codice di borsa: AMP) ha chiuso il 2011 con un bilancio entusiasmante e che il management del gruppo ha definito senza mezzi termini “un anno da ricordare nella storia di crescita del gruppo”. Il giro d’affari complessivo si è attestato a 827,4 milioni di euro, in crescita rispetto ai 708,1 milioni dell’anno precedente (+16,9%). Il margine operativo lordo è cresciuto del 49,2% a 144,5 milioni di euro, mentre il risultato operativo ha mostrato un incremento del 53,9% sopra i 100 milioni di euro. L’utile netto del gruppo è balzato del 40% circa a 42,7 milioni di euro dai 30,5 milioni registrati a fine 2010.
A fine 2011 Amplifon ha mostrato un indebitamento netto in flessione di quasi 29,6 milioni di euro a 351,8 milioni. Per quanto riguarda, invece, la destinazione degli utili, il CdA proporrà un dividendo di 0.037€ per azione. Lo stacco della cedola dovrebbe avvenire il 14 maggio, tre giorni dopo andrà in pagamento. Per quanto riguarda le previsioni per il 2012, il management ritiene che il grupo sia in grado di continuare a crescere, aumentando la propria presenza nei mercati con maggiore potenziale di crescita.
La stragrande maggioranza delle case d’affari è molto positiva sul titolo. Banca Akros consiglia l’acquisto delle azioni con target price a 4.4€. La stessa raccomandazione arriva da Citigroup, che ha un prezzo obiettivo a 4.7€. Mediobanca, invece, ha un rating sul titolo a “outperform” e target price a 4.7€ circa. Amplifon è da comprare anche per Equita Sim (target a 4.5€) e Kepler. Considerando il valore di chiusura di ieri, da inizio anno il titolo ha guadagnato il 10%. Per la fine di questo mese è possibile ipotizzare un target compreso tra 3.5€ e 3.8€.