Impregilo (codice di borsa: IPG), tra i principali player mondiali nel settore delle costruzioni, da inizio anno ha guadagnato il 24,7% (ai valori di chiusura di ieri) raggiungendo due giorni fa il massimo più alto da fine settembre 2009 a 3.02€. Ad attirare l’attenzione sul titolo in borsa non sono soltanto i buoni fondamentali societari ma anche la partita tra Gavio e Salini per il controllo del general contractor. In attesa di conoscere i nuovi piani strategici dei due soci di riferimento di Impregilo, secondo “La Repubblica” l’hedge fund statunitense Amber avrebbe accumulato fino al 2% del capitale.
Il fondo speculativo Amber, già in passato protagonista di investimenti sui titoli italiani in ottica di medio termine, non sarebbe l’unico investitore istituzionale interessato al dossier Impregilo. La società ha ricevuto di recente la promozione di Banca Akros, che ora valuta Impregilo con un target price di 3.45€ e consiglia l’acquisto delle azioni. Il prezzo obiettivo è stato migliorato, in quanto andavano inclusi i nuovi proventi derivanti dalla vendita dell’impianto di Acerra per circa 355 milioni di euro. Positiva sul titolo è anche Mediobanca, che ha un rating “neutral” e target price a 2.8€.
Mediobanca giudica positivamente il fatto che il decreto fiscale obblighi la Regione Campania a utilizzare una parte del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013 per pagare l’acquisto del termovalorizzatore di Acerra, in provincia di Napoli. Da un punto di vista tecnico, Impregilo sembra diretto verso la resistenza di area 3.05€ – 3.1€ che, se superata con decisione, dovrebbe aprire la strada per un nuovo rally fino a 3.5€. Entro fine mese è probabile che il prezzo obiettivo si aggira tra 3€ e 2.85€.