Piaggio (codice di borsa: PIA), storica casa automobilistica italiana, secondo le principali case d’affari resta una delle più interessanti mid caps quotate alla borsa milanese. Lo scorso dicembre, il gruppo guidato da Roberto Colaninno è stato premiato con l’Oscar Bilancio 2011. Il riconoscimento è la conseguenza di una “trasparente informativa economico-finanziaria, espressa in forma essenziale, che permette di cogliere con efficacia i vari aspetti economici e patrimoniali”. Nell’esercizio 2011 l’utile del gruppo è cresciuto quasi del 10%, i ricavi del 2,1%, mentre il dividendo è aumentato a 0.82€ da 0.7€.
Il titolo, che da inizio anno ha guadagnato quasi il 20%, ha ricevuto oggi una promozione da Mediobanca che ha alzato il rating a “outperform” (farà meglio del mercato) da “neutral”. Secondo la casa d’affari italiana la strategia di crescita nei paesi emergenti dovrebbe premiare ancora il gruppo in futuro. Il target price viene fissato a 2.7€. Altre banche d’affari hanno valutazioni positive sul titolo.
Banca Imi e Kepler consigliano di acquistare le azioni, con target rispettivamente posto a 2.83€ e 3€. Secondo Exane, invece, il prezzo obiettivo è 2.6€ mentre il giudizio è “outperform”. Intermonte è l’unica più cauta nei giudizi. Al momento ha un rating su Piaggio a “neutral” e prezzo obiettivo a 2.15€, cioè poco sotto i valori correnti.
Piaggio ha toccato il top più alto da inizio anno a 2.26€ lo scorso 29 febbraio, ma nelle ultime sedute ha decisamente rallentato la sua corsa al rialzo. Siamo su una zona di resistenza giornaliera molto importante, per cui non è da escludere un ritracciamento tecnico verso 2.05€ prima e addirittura fino a 1.95€ poi (fondamentale supporto). Solo il breakout esplosivo di 2.26€ permetterebbe al titolo di puntare verso 2.5€, ma sembra un’ipotesi di difficile realizzazione entro fine mese.