Risultati asta CTZ 27 marzo 2012

 Il Tesoro italiano ha diffuso stamattina i risultati dell’asta dei CTZ (Certificati di credito del Tesoro zero coupon) e dei BTP€i per un ammontare complessivo di 3,817 miliardi di euro. Il collocamento può essere giudicato molto positivo, visto che si è attestato vicino al top della forchetta stimata tra un minimo di 2,5 e un massimo di 4 miliardi di euro. La Banca d’Italia ha comunicato che la quinta tranche dei CTZ con scadenza 31 gennaio 2014 (codice Isin: IT0004793045) è stata collocata con successo per quasi 2,82 miliardi di euro.

L’ammontare allocato dei CTZ è nella parte alta della forchetta prevista dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) tra 2 e 3 miliardi di euro. Gli investitori hanno richiesto questa tipologia di titoli di stato, che non prevede cedole, per complessivi 5,23 miliardi di euro. Il rapporto di copertura (bid/cover ratio) si è attestato a 1,86, in aumento da 1,79 dell’asta di fine febbraio scorso. Il rendimento lordo è sceso ai minimi da novembre 2010 al 2,352%. Nell’asta precedente il tasso era stato fissato al 3,013%.

COME INVESTIRE NEI TITOLI DI STATO

Secondo le elaborazioni effettuate da Assiom-Forex, il rendimento netto è pari all’1,896%. Collocati anche BTP€i con scadenza 2019 per 505 milioni di euro ad un tasso lordo dl 3,06%. La cedola “reale”, cioè depurata dall’inflazione, che viene garantita è pari al 2,35%. Il BTP€i scadenza settembre 2021, invece, è stato collocato per complessivi 495 milioni di euro per un rendimento lordo del 3,45%. La cedola reale garantita è pari al 2,1%.

Lascia un commento