Anche per il Credito Bergamasco è giunto il momento di fare i conti con il bilancio relativo allo scorso anno: l’esercizio del 2011 si è chiuso in maniera piuttosto interessante, con un utile netto che ha superato i 106 milioni di euro, tanto da far registrare un incremento complessivo di 8,7 punti percentuali. Questo stesso bilancio ha ricevuto l’approvazione dell’assemblea dei soci, ragione per la quale si è scelto anche di distribuire il dividendo. Il valore unitario in questo caso è stato fissato in cinquanta centesimi di euro per ogni singolo titolo azionario, ma si conoscono già le prossime date a cui fare riferimento.
►CREDITO BERGAMASCO: DIVIDENDO 2010 A UN EURO PER AZIONE
Nello specifico, il prossimo 7 maggio avverrà lo stacco della cedola, mentre tre giorni dopo è previsto il pagamento vero e proprio. A completare il quadro in questione, ci hanno pensato le altre decisioni importanti del gruppo lombardo, visto che sono stati nominati nell’elenco degli amministratori Carlo Fratta Pasini ed Enrico Fusi, anche se per quest’ultimo soggetto si tratta di una conferma, visto che era stato cooptato lo scorso mese di ottobre. Tra l’altro, bisogna sottolineare come la riunione del consiglio di amministrazione, il quale ha provveduto a nominare l’avvocato Cesare Zonca come presidente dell’istituto, mentre il vicepresidente vicario sarà Mario Ratti; in aggiunta, il già citato Fratta Pasini ricoprirà l’incarico di vicepresidente, senza dimenticare il ruolo di amministratore delegato, affidato in tal senso a Bruno Pezzoni.
►IL MONTE DIVIDENDI DI UBI BANCA
Lo stesso Zonca è intervenuto a tal proposito, ricordando come il dividendo avrebbe potuto essere più corposo, dato che la sua speranza era quella di distribuire una cedola da un euro per azione. Il Credito Bergamasco si proietta quindi nel 2012 in maniera incoraggiante e con dei numeri che ne confermano la crescita costante; attualmente, questa banca può vantare una distribuzione di sportelli molto vicina al 90% nell’intera Lombardia.