La nomina del nuovo vice presidente e la conferma dell’amministratore delegato: sono questi i due elementi che spiccano nella giornata in cui Banca Profilo ha avuto la possibilità di rendere noto quanto è stato conseguito nel corso del primo trimestre di quest’anno. L’istituto, infatti, è stato capace di registrare nel periodo compreso tra gli scorsi mesi di gennaio e marzo una raccolta totale, comprendente quindi sia l’amministrato che il gestito, pari a 3,2 miliardi di euro. Questo dato risulta essere molto importante per il gruppo in questione, visto che rappresenta un aumento di ben 12,3 punti percentuali rispetto a un anno esatto fa, oltre che di altri 7,7 punti nel confronto con il trimestre precedente, vale a dire quello che si è concluso alla data del 31 dicembre del 2011.
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In aggiunta, non bisogna dimenticare le altre stime di rilievo. In particolare, i ricavi netti consolidati si sono avvicinati ai sedici milioni di euro, mettendo comunque a segno un incoraggiante +26,3% annuo. Il quadro a cui si sta facendo riferimento viene poi completato dalle buone notizie relative all’utile della gestione operativa (4,2 milioni complessivi e un incredibile +205,5% rispetto a 365 giorni fa), all’utile netto (due milioni, il doppio di quanto totalizzato il 31 marzo del 2011) e al Tier 1, la componente primaria del capitale, attestatosi al 25,2% e in rialzo di quasi ventidue punti percentuali. È in questo contesto che si è provveduto a stabilire due nomine importanti.
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Come già accennato in precedenza, infatti, il consiglio di amministrazione della banca ha nominato nella veste di vice presidente Guido Bastianini, proveniente direttamente dal gruppo Sator, mentre Fabio Candeli si è visto confermato nel ruolo di chief executive officer. Infine, Banca Profilo ha formalizzato la propria adesione ufficiale al nuovo codice di autodisciplina per le società che sono quotate (valido da almeno quattro mesi).