Il consiglio monetario della Bank of Korea ha richiesto la convocazione di un incontro fuori programma per domani, con l’obiettivo di discutere la possibilità di un taglio dei tassi di interesse. Il meeting dovrebbe tenersi domani mattina a Seoul, secondo quanto lasciato scritto dall’istituto creditizio asiatico in un messaggio per i media. Questi ultimi, in particolare l’emittente Yonhap News, hanno fatto sapere che il consiglio monetario della banca potrebbe discutere di un taglio del tasso di interesse dell’ordine di mezzo punto percentuale.
Sarebbe la prima volta negli ultimi quattro anni che la Bank of Korea effettua una operazione di questo tipo: l’intento di tali tagli è quello di incrementare gli sforzi volti a ridurre la situazione economica negativa causata dalla crisi finanziaria globale. Lim Jiwwon, economista coreano, ha così commentato la notizia:
Le autorità stanno cercando di attenuare la crisi creditizia e di prevenire un ulteriore rallentamento dell’economia. Un taglio dei tassi di interesse potrebbe favorire un cambiamento di atteggiamento da parte degli investitori.
La banca centrale della Corea del Sud aveva già annunciato nei giorni scorsi di un’imminente iniezione di ben 2 trilioni di yen (1,4 miliardi di dollari) nel sistema finanziario del paese asiatico attraverso specifiche operazioni di acquisto.
La scorsa settimana, le autorità monetarie si sono impegnate a versare circa 130 miliardi di dollari a sostegno dei prestatori, dato che la crisi finanziaria sta indebolendo la capacità di accesso da parte delle banche locali ai fondi esteri: vi sarà inoltre una spesa di più di 8 trilioni di won per venire in soccorso ai costruttori che hanno a che fare con gli appartamenti invenduti. Il presidente coreano Lee Myung Bak ha tra l’altro convocato una riunione di emergenza tra i principali policy makers della nazione, tra cui il ministro delle finanze, Kang Man Soo e il governatore della banca centrale, Lee Seong Tae, per discutere le misure da attuare contro la crisi dei mercati.