I reali del Qatar continuano a comprare, approfittando della crisi in cui versa il vecchio continente e del bisogno di liquidità fresca per fondi e aziende. La famiglia reale araba sarebbe interessata a rilevare la storica maison del lusso Valentino Fashion Group, che dal 2007 è nelle mani del fondo di private equity paneuropeo Permira. L’investment period sembra ormai concluso, per cui Permira potrà vendere la sua partecipazione dopo aver rilanciato lo storico marchio italiano. Permira aveva ristrutturato il debito e ricapitalizzato la società, poi aveva proceduto alla scissione di Valentino dal marchio tedesco Hugo Boss.
Avendo ritrovato da tempo la via della crescita, Valentino è finito nelle mire di numerosi soggetti. L’ipotesi più concreta è ora quella della famiglia reale del Qatar. Stefano Sassi, amministratore delegato di Valentino, ha confermato i rumors degli ultimi giorni, dichiarando che “è stato garantito un periodo di trattative in esclusiva, che avrà termine durante il mese di luglio, a uno dei potenziali compratori che ha espresso interesse per l’elevato potenziale di Valentino nel lungo periodo”.
Il potenziale compratore è la famiglia reale del Qatar, che opera attraverso numerose società e fondi. Nel primo semestre del 2012 Valentino ha realizzato un giro d’affari di 186 milioni di euro, in crescita del 23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Valentino è controllata interamente dalla società lussemburghese Red & Black, controllata a sua volta da Permira e co-investitori (80%) e dalla famiglia Marzotto (20%).
I reali del Qatar sono attivi da tempo in Europa. Nel Regno Unito possiedono il 100% dei magazzini Harrods, il 26% circa di Sainsbury, il 15,1% della borsa londinese e quote varie in banche e altre società. Sono attivi anche in Germania, Francia (dove controllano interamente la squadra di calcio del Paris Saint Germanin), Spagna, Svizzera e in Italia: nel Belpaese la famiglia reale controlla il 100% di Costa Smeralda e Hotel Gallia.