British Telecom crolla del 25% a 106,1 pence alla Borsa di Londra. Il gruppo inglese ha annunciato che non centrerà gli obiettivi del secondo trimestre. “Per trimestre in questione ci aspettiamo ricavi superiori alle attese mentre l‘Ebitda e gli utili per azione saranno lievemente inferiori alle previsioni”, si legge in una nota emessa dal gruppo. BT ha annunciato che a deprimere i conti sarà soprattutto la divisione Global Service, che fornisce servizi telefonici e di rete alle aziende, vero traino negli ultimi anni. A deprimere le vendite del gruppo inglese è soprattuto la forte esposizione in Inghilterra, la crisi che più che in altri Paesi ha colpito la City, il maggiore centro finanziario d’Europa. Gli analisti stanno leggendo le indicazioni di Bt come il primo segnale di rallentamento che potrebbe colpire tutte le società del settore.