Il titolo Mediobanca è senza dubbio tra i più interessanti sul listino azionario milanese in questo inizio settembre, dopo che già ad agosto aveva messo a segno un rally molto importante. Stamattina le azioni del gruppo bancario di Piazzetta Cuccia sono in rialzo dello 0,81% a 3,964 euro, approfittando anche della promozione ricevuta da Nomura. Il broker nipponico ha deciso di alzare il target price di Mediobanca a 5 euro, confermando la valutazione “neutral”.
Ad inizio seduta, però, c’era stato un vero e proprio exploit con approdo a 4,066 euro con un rialzo momentaneo del 3,4%. Dai top intraday è avvenuto un aumento della pressione in vendita, a causa anche dell’andamento negativo dell’indice FTSE MIB che perde lo 0,9% circa. Il rialzo di questa matttina ha portato le azioni Mediobanca sui livelli più alti degli ultimi cinque mesi. Dal minimo storico di 2,34 euro, toccato lo scorso 25 luglio, la performance di Mediobanca è stata pari al 70% circa.
Intanto, secondo quanto riportato dal quotidiano finanziario MF, l’istituto bancario guidato dall’amministratore delegato Alberto Nagel starebbe trattando la cessione del 3,2% del capitale di Generali Assicurazioni. Se la cessione dovesse realmente andare in porto, la quota di Mediobanca nel Leone di Trieste scenderebbe al 10%. La vendita di una quota in Generali confermerebbe l’intenzione del top management di abbandonare progressivamente lo status di holding di partecipazioni per concentrarsi sul ramo di banca d’affari.
Gli analisti finanziari vedrebbero di buon occhio lo spin-off delle attività e la riduzione delle grandi partecipazioni, che tra l’altro hanno un impatto notevole sul bilancio del gruppo. Il mercato sta scommettendo su questa ipotesi da qualche tempo e anche gli analisti finanziari sono positivi sul titolo, ritenuto sottovalutato dalla maggior parte di broker e banche d’affari. Secondo Equita Sim il target price di Mediobanca è 4,4 euro, mentre per Intermonte è 5,5 euro. Entrambi i broker hanno un giudizio “buy” sul titolo.