Non si ferma il rally di Piazza Affari, che anche stamatttina è in deciso rialzo. L’indice azionario FTSE MIB segna un progresso dell’1,6% a 16.032 punti, che va sommato al rialzo di ieri pari al 4,31%. Ottime notizie anche dal lato dello spread Btp-Bund, che attualmente quota poco sotto 350 punti base. A mettere il turbo all’azionario italiano è stato senza dubbio il nuovo piano salva-euro della Bce, chiamato Outright Monetary Transaction (Omt), che sta spingendo al rialzo tutti gli asset più rischiosi. Il clima di risk on si sta consolidando sempre di più e potrebbe portare a nuovi rialzi nelle prossime settimane.
L’indice FTSE MIB viene ancora spinto verso l’alto dai titoli finanziari. Tra i cinque migliori titoli del listino italiano ci sono solo titoli bancari. In vetta troviamo Banca Mps, che sale del 6,6% a 0,2537 euro. Unicredit guadagna quasi il 5% a 3,68 euro, un livello di poco superiore alla valutazione stimata da Equita Sim che è di 3,4 euro. La stessa sim milanese ritiene, però, che Piazza Affari è destinato a tornare sui livelli di metà marzo scorso, mentre lo spread Btp-Bund dovrebbe scendere almeno fino a 300 punti base.
Intanto, tra i titoli migliori di questa mattina troviamo anche Ubi Banca, che sale del 4,5%, Intesa SanPaolo (+4,27%) e Banco Popolare (+3,56%). Le mosse della Bce hanno generato grande euforia tra gli investitori, anche se Draghi ha comunque invitato alla prudenza dichiarando che la crescita resterà ancora debole in futuro e che l’incertezza resta elevata. Gli investitori, però, continuano ad acquistare azioni italiane, soprattutto i titoli finanziari.
Considerando i valori di chiusura di ieri, l’indice FTSE MIB è in rialzo del 28,3% dai minimi storici toccati lo scorso 25 luglio in aarea 12.300. Da un punto di vista tecnico l’indice azionario milanese sembra proiettato verso area 17mila, ovvero i livelli toccati intorno alla metà di marzo. Da inizio anno l’indice FTSE MIB guadagna il 4,53%.