Il titolo Intesa SanPaolo è in deciso calo questa mattina a Piazza Affari, in scia all’andamento negativo del settore bancario italiano e alla flessione dell’indice azionario FTSE MIB che al momento perde un punto percentuale. Le azioni della banca di Ca’ de Sass sono in calo del 2% a 1,326 euro, nonostante la promozione arrivata da Equita Sim che ha alzato il target price dell’istituto bancario torinese a 1,6 euro da 1,4 euro. La sim milanese ha aumentato il prezzo obiettivo anche delle azioni Intesa risparmio a 1,4 euro da 1,3 euro.
Secondo indiscrezioni di stampa del week-end, Intesa SanPaolo potrebbe procedere con altri 1.000 esuberi da qui al 2015 per poter raggiungere gli obiettivi del piano per la razionalizzazione delle filiali. Secondo Equita Sim il costo di nuovi eventuali mille esuberi potrebbe aggirarsi intorno a 100-150 milioni di euro e portare a un risparmio a regime di 100 milioni. Secondo la sim milanese gli accantonamenti saranno effettuati nei prossimi trimestri, sfruttando le voci positive del conto economico relative all’aumento del valore dei bond italiani detenuti in portfolio.
Equita Sim apprezza gli sforzi fattti nell’ambito del processo di razionalizzazione della rete. Gli analisti della sim continuano a ritenere il titolo Intesa SanPaolo il migliore tra le aziende ad alta capitalizzazione, con una maggiore preferenza sulleazioni di risparmio. Negli ultimi giorni, però, molte banche d’affari hanno tagliato il giudizio sul titolo dopo il recente rally di borsa. Secondo Citigroup e Société Générale, le azioni Intesa SanPaolo sono da vendere. La banca transalpina valuta il titolo ccon target price a 1 euro.
Hsbc e Barclays hanno abbassato la raccomandazione a “underweight”, ovvero sottopesare le azioni in portafoglio. Exane e Mediobanca sono “neutral” sul titolo, mentre Kepler è l’unica voce fuori dal corso dei pessimisti con rating a “buy” e target a 1,55 euro. Secondo le analisi dei broker e delle banche d’affari, il titolo Intesa SanPaolo avrebbe pochi spazi di crescita in borsa dopo il rally dell’ultimo mese e mezzo.