Il fondo di private equity Pai Partners, guidato in Italia dal managing partner Raffaele Vitale, sembra aver messo gli occhi sul gruppo veneto di occhialeria Marcolin, che a Piazza Affari è quotato con il simbolo “MCL”. Marcolin è controllato, sia direttamente che indirettamente, dai Coffen Marcolin (Giovanni al 30,25%, Cirillo al 6,5%, Maurizio al 6%), da Monica Coffen (5,3%) e da Maria Giovanna Zandegiacomo (9,99%). Nel capitale ci sono poi le quote importanti dei fratelli Diego e Andrea Della Valle, entrambi al 20,17%. Antonio Ebete possiede il 9,858%, mentre Isabella Seragnoli ed Enzo Rosso hanno entrambi il 2%.
Pai Partners ha intenzione di sviluppare la propria strategia sulla falsariga di quanto già successo con i dossier Saeco e Gruppo Coin. Per l’occasione l’advisory è Mediobanca, che aveva già supportato il deal Coin nel maggio del 2011 insieme a Ubs. L’operazione fu un successo per Pai, attraverso la holding Financière Tintoretto che deteneva le quote di partecipazione in Coin di Pai e della famiglia Coin.
Infatti, nel maggio 2005, Coin fu valutato 650 milioni di euro sulla base di un giro d’affari di 1,06 miliardi circa e un ebitda di 92 milioni mentre nel 2011 la valutazione si era impennata a 1,3 miliardi con un fatturato 2010-2011 di 1,74 miliardi e un ebitda di 202,5 milioni. La famiglia Coin ha ottenuto un enorme beneficio finananziaro e ha sponsorizzato la strategia del fondo Pai ad altri imprenditori veneti, tra cui anche i Coffen Marcolin.
Pai dovrebbe puntare all’acquisto delle azioni Pai attraverso una newco, per mettere le mani sul 50,2% del capitale controllato dal patto di sindacato. Poi dovrebbe lanciare un’Opa e quindi procedere con il delisting del titolo da Piazza Affari. Marcolin capitalizza circa 283 milioni di euro a quasi 4,55 euro per azione (chiusura di venerdì 4,546 euro con calo dello 0,92%). L’indebitamento finanziario netto a fine giugno 2012 era appena di 3,8 milioni, per cui complessivamente il valore d’impresa sfiora i 290 milioni di euro. In Italia i competitor sono Luxottica e Safilo.