Il titolo Diasorin, quotato a Piaza Affari con il simbolo “DIA”, sta mostrando un buon andamento alla borsa di Milano facendo meglio del mercato di riferimento. Le azioni della società piemontese sono in rialzo dello 0,92% a 27,46 euro. Diasorin beneficia delle indicazioni positive giunte ieri dal management, che a Dublino ha parlato del progetto della diagnostica molecolare ritenendolo un business complementare all’attività principale del gruppo. Le vendite previste saranno molto più alte di quanto preventivato. Alla luce di queste indicazioni, Banca Akros ha alzato il target price a 29,5 euro da 27,5 euro.
Gli analisti finanziari di Banca Akros mantengono sul titolo una raccomandazione “accumulate”, ovvero accumulare le azioni in portafoglio. Due giorni fa il titolo Diasorin aveva toccato il massimo più alto da novembre 2011 a 28,24 euro, portando il rialzo da inizio anno al 46%. Diasorin ha intenzione di diventare un player tradizionale nella diagnostica molecolare e nel frattempo lancia nuovi test su tecnologia Q-LAMP per malattie infettive tra il quarto trimestre dell’anno in corso e il quarto trimestre del prossimo anno.
Diasorin è pronto a lanciare altri 30 nuovi test entro il 2015. Intanto, l’andamento del core business continua come da previsioni, grazie soprattutto alle vendite nei mercati emergenti e alla maggiore stabilità del segmento delle vitamine D. Il prossimo 7 novembre saranno pubblicati i risultati del bilancio relativi al terzo trimestre del 2012, che non dovrebbero mostrare indicazioni negative. Il gruppo continua a evidenziare una crescita sostenibile e una buona redditività.
Inoltre, il titolo in borsa tratta a sconto del 29% rispetto ai principali competitor sul mutliplo enterprise value/ebitda e di oltre il 16% sul p/e 2012-2014. Sul titolo continua ad essere positivo anche Intermonte, che ha confermato il rating “buy” (comprare le azioni) con target price a 31 euro. Stessa indicazione arriva da Kepler, che mantiene il target a 28 euro. Equita Sim, invece, consiglia di acquistare le azioni con prezzo obiettivo a 30 euro, ma non esclude una revisione del target verso l’alto nelle prossime settimane.