Ebay, il più importante sito d’aste commerciali online, ha chiuso il terzo trimestre 2012 con un andamento molto positivo sul fronte dei profitti e del fatturato, entrambi in netto rialzo, sulla scia delle attese degli analisti finanziari. Il successo dei conti della compagine è dovuto principalmente ai ricavi in salita del 23 per cento nell’orbita di PayPal, la società del gruppo che gestisce i servizi di pagamenti online. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le caratteristiche fondamentali dei conti della compagnia.
Anche se potrebbe essere riduttivo, non è sbagliato affermare che eBay stia crescendo fondamentalmente grazie a Paypal (non perdete il nostro ultimo approfondimento sulle sue strategie di mercato). “Un incremento a doppia cifra per gli utili (+22%)” – ricordava d’altronde l’edizione online de La Repubblica in riferimento al trend assunto dal profitto netto della società – “e per il fatturato (+15%). Il risultato del più grande sito di aste online è legato al successo della sua divisione specializzata nei pagamenti online. Nel terzo trimestre dell’anno i ricavi di Paypal sono cresciuti del 23%, raggiungendo quota 1,37 miliardi di dollari, complice il boom conti digitali attivi (117,4 milioni) rispetto a ai 103 milioni dello stesso periodo del 2011”.
La buona prestazione della società gestisce i servizi di pagamento online ha così contribuito al risultato positivo, “in linea con le previsioni degli analisti di Wall Street, registrato dal colosso californiano di San Jose. Nel dettaglio, i profitti di eBay hanno raggiunto, tra luglio e settembre, 597 milioni di dollari (45 centesimi per azione) contro i 491 milioni (37 centesimi) dello stesso periodo dello scorso anno. Ed è cresciuto anche il fatturato, pari a 3,4 miliardi di dollari, registrando un +15% rispetto ai 2.97 miliardi dello stesso trimestre del 2011” – ricorda ancora il quotidiano.
E per il futuro? Rivedendo al rialzo le precedenti stime, la società auspica ora di poter conseguire profitti 2012 in un range fra 2,32 e 2,35 dollari per azione con un fatturato compreso fra 13,95 e 14,1 miliardi.