Il 2012 è stato un annus horribilis per il mercato dell’auto europeo, che ha inanellato record negativi nel corso dei mesi. Lo scorso anno le vendite di auto nella zona euro sono scese sui livelli più bassi dal 1995 a 12.053.904 milioni di unità. Ancora più marcato il calo se si analizza il risultato dell’Ue-27: in questo caso il mercato dell’auto ha registrato una flessione dell’8,2%, scendendo sui minimi più bassi degli ultimi 20 anni. L’Italia è senza dubbio il paese europeo che ha maggiormente influito sulla performance negativa complessiva.
Il mercato dell’auto italiano ha registrato un calo del 19,9%, il peggiore in Europa. Subito dietro troviamo la decisa caduta del mercato dell’auto francese (-13,9%) e spagnolo (-13,4%). In Germania la flessione del mercato è stata decisamente contenuta (-2,9%), mentre in Gran Bretagna le vendite di auto sono andate in controtendenza segnando un +5,3%. A dicembre il calo delle immatricolazioni di auto in Europa è stato del 16,3%.
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In Italia nel solo mese di dicembre le immatricolazioni sono crollate del 22,5%. Peggio dell’Italia ha fatto solo la Spagna (-23%). Male anche il mercato dell’auto tedesco, che nell’ultimo mese del 2012 ha segnato un preoccupante -16,4%, mentre in Francia la flessione si è fermata a -14,6%. Nel Regno Unito, invece, le immatricolazioni di auto sono aumentate del 3,7%. Nel 2012 il gruppo Fiat si colloca al settimo posto tra i big del settore europeo, appesantito proprio dal crollo del mercato italiano. Il Lingotto ha venduto 798.542 auto, poco meno delle 799.277 vendute dal colosso tedesco Bmw. Sia Fiat che Bmw hanno una quota di mercato del 6,4%.
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In Europa la principale casa automobilistica resta Volkswagen, con una quota di mercato del 24,8% e 13.112.304 auto immatricolate nel corso degli ultimi dodici mesi. Al secondo posto c’è il gruppo francese PSA Peugeot Citroen, al terzo posto Renault, poi le americane General Motors e Ford. A dicembre 2012 Fiat ha venduto poco più di 51mila auto, grazie soprattutto ai modelli Panda e 500. La reazione degli investitori ai dati sulle immatricolazioni di auto in Europa nel 2012 è stata negativa: a Piazza Affari il titolo Fiat perde il 2,22% a 4,23 euro.