Il settore industriale tedesco ha mostrato una contrazione del 3,6% a settembre, un calo mensile superiore alle previsioni e il maggiore in quasi 14 anni, secondo quanto risulta dai dati preliminari forniti dal Ministero dell’Economia. Si tratta in termini destagionalizzati della seconda discesa degli ultimi tre mesi e segue la crescita del 3,2% di agosto. Gli economisti interpellati da Reuters la settimana scorsa avevano previsto che la produzione sarebbe scesa del 2% su base mensile. La produzione manifatturiera è calata del 3,8%, la contrazione maggiore dalla riunificazione della Germania nel 1990, secondo la Bundesbank. La produzione di energia è diminuita dell’1,5% e quella di costruzioni dell’1,7%. Questo dato ha ovviamente aumentato il nervosismo sulle Borse europee, dove domina ancora una forte volatilità.