Exxon supera Apple. La società petrolifera è infatti l’azienda con la maggiore capitalizzazione al mondo, complice una diffusione di dati trimestrali Apple al di sotto delle attese degli analisti. La compagnia petrolifera vale pertanto 418 miliardi di dollari, contro i “soli” 413 miliardi di dollari della compagnia di Cupertino. Un calo evidente, quello di Apple, che nello scorso mese di settembre valeva ben 245 miliardi di euro in più.
Il 23 gennaio, a margine della pubblicazione degli ultimi dati trimestrali, un’azione Apple valeva infatti 514 dollari statunitensi, ben al di sotto del picco di 700 dollari conseguito in autunno. All’epoca, gli analisti scommettevano su quanto tempo avrebbe impiegato l’azienda californiana per sfondare la soglia dei 1.000 dollari per azione. La nascita di quelle aspettative ha tuttavia portato male alla società, visto e considerato che da quel momento Apple è stata protagonista di un rallentamento evidente nella crescita dei ricavi, e un arresto dell’incremento degli utili trimestrali.
“Si è così interrotto un regno durato un anno circa, e lo scettro di compagnia dalla maggiore capitalizzazione è tornato alla società petrolifera Exxon” – riepilogava il quotidiano La Repubblica – “Alla chiusura di venerdì 25 gennaio, Wall Street valutava Apple 413 miliardi di dollari (meno di 440 dollari ad azione) ed Exxon 418 (91,7 dollari ad azione). Il conto per il titolo della Mela, dai picchi di settembre, è di -37%: circa 245 miliardi di dollari di valutazione sono andati in fumo. Per intendersi, l’intero Ftse Mib, il paniere con le 40 società principali della Borsa Italiana, vale comunque ancora meno della metà di Apple. A pesare sulla valutazione e sulla performance economica di Apple è stata soprattutto la concorrenza agguerrita di un rivale come Samsung, primo produttore al mondo di smartphone con una quota del 39,6% di mercato nell’intero 2012 (contro il 25,1% di Apple). A preoccupare il numero uno di Apple, Tim Cook, sono state anche le scorribande di Google nel campo della telefonia, in particolare con il Nexus 7”.
Ma quanto durerà la leadership Exxon? Secondo una buona parte degli osservatori, poco. Nel prossimo anno il target price Apple è infatti pari a 627 dollari per azione, per una capitalizzazione di 589 miliardi di dollari, contro i 434 miliardi di Exxon.