Chiusura in rialzo per le principali piazze finanziarie europee in una giornata caratterizzata dal fatto che solo Piazza Affari ha registrato delle perdite pagando i cali costanti di titoli come Fiat, Unicredit e Intesa Sanpaolo. Il paniere principale ha poi invertito la rotta dopo l’apertura di Wall Street allineandosi agli altri indici europei. Il Dow Jones procede attualmente in territorio positivo dell’1,8%.
A Piazza Affari lo S&P/Mib e il Mibtel hanno chiuso in progresso rispettivamente dell’1,41% a 21911 punti e dell’1,36% a 16943 punti. Su anche il Cac 40 (+2,42%), il Ftse 100 (+2,01%) e il Dax (+2,59%).
Sul paniere principale alta volatilita’ per Telecom I. (+1,5%), che ha presentato dei conti migliori delle attese. Bene anche Fastweb (+0,23%) e sul Midex Tiscali (+2,65%).
Hanno chiuso in deciso rialzo i titoli del comparto Oil & Gas, con Eni (+3,34% a 17,8 euro), nonostante Credit Suisse abbia tagliato il rating da neutral ad underperform abbassando il prezzo obiettivo a 19,3 euro da 20,74. Ottima performance di Tenaris (+7,04%), che ha festeggiato la pubblicazione dei conti risultati molto buoni a livello di Ebitda. Bene anche Saipem (+4,78%), Erg (+1,43% a 10,8 euro), su cui Unicredit ha confermato il rating buy e il target price a 18,5 euro e Saras (+0,9%), che ha beneficiato dei risultati migliori delle attese.
Nel settore delle costruzioni, acquisti su Italcementi (+0,73% a 9,06 euro), nonostante la societa’ abbia mostrato un utile netto relativo ai primi nove mesi dell’anno, in calo del 30,2%, su B.Unicem (+0,43%), su cui Credit Suisse ha ridotto il rating a neutral e il prezzo obiettivo a 11 euro da 18. Bene anche Impregilo (+0,19%). Lettera invece su Cementir (-2,36%).
L’indice Vix e’ stato alto anche per i titoli bancari che hanno limato le perdite o invertito la rotta solo nel finale, con Unicredit (+1,62%), Intesa Sanpaolo (-0,26%), B.Popolare (-0,73%), B.P.Milano (+1,12%), Mediobanca (+0,94%), Ubi B. (+0,93%) e B.Mps (-0,13%).
Hanno chiuso in territorio positivo i titoli assicurativi. Sul comparto, Nomura, ha avviato la copertura e ha assegnato rating buy su Unipol (+0,37% a 1,33 euro), su Alleanza Ass. (+3,45% a 5,39 euro) e su Generali Ass. (+0,91% a 19,96 euro). Lo stesso broker ha confermato il prezzo obiettivo sugli stessi titoli rispettivamente a 1,9 euro, 7,2 e 20,6. Nomura conferma anche il rating neutral e il target price a 17,5 euro su Fonsai (+1,46% a 16,5 euro).
In ordine sparso i titoli della galassia Agnelli, con Fiat (-3,31%), che ha accusato il crollo del settore e dal calo delle immatricolazioni in Brasile, Ifil (-4,6%) e Ifi Priv (+2,16%).
Tra gli altri industriali, denaro su Prysmian (+0,74%), la societa’ ha reso noto oggi i conti, migliori delle attese, con un utile netto rettificato in rialzo del 19,4% a/a e su Finmeccanica (+1,21%). In rosso invece Atlantia (-1,28% a 14,6 euro), su cui Unicredit ha confermato la raccomandazione a buy con prezzo obiettivo a 21,5 euro.
Nel resto del listino hanno chiuso in rialzo Maffei (+7,13%), Sabaf (+5,11%), Landi R. (+6,07%) e Cell T. (+5,03%). Male invece Pininfarina (-7,44%) e Aedes (-3,47%).