Il sentiment positivo sui mercati finanziari continua a mettere il turbo alle borse. Mentre a Wall Street gli indici azionari americani Dow Jones e S&P500 segnano record su record, in Europa solo la borsa di Francoforte è ai massimi di sempre. Tuttavia, il clima di “risk on” sta favorendo anche la ripresa delle borse della periferia europea. Piazza Affari è in deciso rialzo da giorni, nonostante indicazioni non particolarmnete positive dallee trimestrali e dall’andamento dell’economia. Ieri l’indice FTSE MIB ha guadagnato lo 0,78% a 17.256 punti.
L’indice principale della borsa italiana è salito sui livelli più alti da oltre tre mesi e a questo punto sembra proiettato verso i massimi di fine gennaio scorso, posti poco sotto la soglia psicologica di 18mila punti. Resta solido anche il rally dei titoli di stato italiani, anche se ieri lo spread Btp-Bund è aumentato leggermente a 257 punti base. A Piazza Affari il titolo migliore è stato Pirelli & C, che ha messo a segno una performance del 7,3%. Il titolo ha chiuso con una quotazione di 8,675 euro.
► WALL STREET: QUINTA MIGLIORE FASE “TORO” DAL 1929
Il gruppo della Bicocca ha presentato una trimestrale non particolarmente brillante, ma ha comunque confermato le stime per l’anno in corso. Tra i titoli del settore industriale si è distinto ancora il titolo Finmeccanica, che è salito del 5,12% a 4,392 euro ai massimi da due mesi e mezzo. Il gruppo aerospaziale di via Monte Grappa ha beneficiato dei rumors che vogliono Ansaldo Energia sempre più vicina alla coreana Doosan, mentre Ansaldo Sts resta nel mirino della giapponese Hitachi.
► TASSO BTP AI MINIMI DA GENNAIO 2006
Tra i titoli bancari svetta Banco Popolare, che ha chiuso con un rialzo del 2,31% a 1,194 euro. Il titolo è salito sui massimi a tre mesi, favorito dall’accordo trovato con il socio francese Crédit Agricole per il ritorno alla redditività della joint venture Agos Ducato. Unicredit ha guadagnato lo 0,82% a 4,166 euro, Intesa Sanpaolo ha perso lo 0,36% a 1,394 euro. C’è grande attesa per l’inizio della stagionee delle trimestrali bancarie, che entrerà nel vivo la prossima settimana.