Ansaldo Sts ottiene nuove commesse in Algeria e in Francia. Il consorzio italiano costituito da Condotte d’Acqua e Rizzani de Eccher ha infatti affidato alla società del gruppo Finmeccanica le opere di progettazione, installazione e messa in servizio dei sistemi di segnalamento ERTMS per la nuova linea di 130 km che collega le città algerine di Oued Tlelat e Tlemcen. La commessa ha un valore di 40 milioni di euro e una durata pari a 2 anni e mezzo.
Lo sviluppo della nuova tecnologia che andrà applicata nella commessa algerina è altresì al centro dell’ottenimento di una seconda commessa, per l’implementazione di questa tecnologia di segnalamento livello 2 sulla nuova linea ad alta velocità che collega Tours a Bordeaux in Francia. Questo secondo contratto (assegnato dalla Cofely Ineo e da Systra) ha un valore di 13 milioni di euro, con l’opzione per ulteriori 4,9 milioni.
Per quanto attiene la tecnologia innovativa che sta consentendo ad Ansaldo di chiudere questi importanti accordi, il quotidiano Milano Finanza ricorda che “l’ERTMS è un sistema di gestione, controllo e protezione del traffico ferroviario e relativo segnalamento a bordo, progettato allo scopo di sostituire i molteplici e, tra loro incompatibili, sistemi di circolazione e sicurezza delle varie Ferrovie europee allo scopo di garantire l’interoperabilità dei treni soprattutto sulle nuove reti ferroviarie europee ad alta velocità” (vedi anche il rischio di downgrade del rating della capogruppo Finmeccanica, di cui abbiamo recentemente parlato).
Notizie positive per l’azienda, infine, sembrano provenire dalla Cina. Il Paese asiatico ha infatti reso noto di aver rinnovato il proprio impegno per il contrasto all’inquinamento atmosferico, spingendo su investimenti nelle rinnovabili e nel trasporto pubblico. Una scelta che dovrebbe render lieto il piano di crescita di Ansaldo nel continente orientale, visto e considerato che la società in Cina ha una joint venture nelle metropolitane, e che pertanto potrebbe presto diventare beneficiaria dei nuovi indotti finanziari.