I consigli di amministrazione di Atlantia e Gemina hanno approvato la fusione tra il gruppo attivo nelle concessioni autostradali e quello attivo nei servizi aeroportuali. Rispetto ai precedenti termini approvati per il progetto di integrazione, è stato dato anche il via libera per l’applicazione della clausola integrativa, che prevede l’emissione di diritti di assegnazione condizionati di azioni ordinarie Atlantia 2013, da conferire agli azionisti di Atlantia (titoli ordinari) e Gemina (titoli risparmio), nello stesso momento dell’assegnazione delle azioni Atlantia. In questo modo si vuole limitare il rischio di effettivi negativi sul rapporto di cambio.
Quest’ultimo è stato già determinato da entrambi i consigli di amministrazione lo scorso 8 marzo. I potenziali rischi arriverebbero dall’eventuale diminuzione di valore del capitale economico di Atlantia, se ci sarà la sentenza definitiva di condanna per Autostrade per l’Italia dopo la richiesta di risarcimento di 810 milioni di euro fatta dal Ministero dell’Ambiente. Agli azionisti Gemina saranno così attribuiti diritti condizionati in misura pari alle azioni Atlantia che saranno ricevute in concambio.
I portatori potranno ricevere un numero di azioni ordinarie (“Azioni di Compendio”) di Atlantia, determinato in base al rapporto di assegnazione definitivo, senza contrare l’aggiustamento dei dividendi. Partendo da questi presupposti, sarà dunque necessario procedere con un nuovo passaggio in assemblea e quindi avere un altro beneplacito dei soci per il piano di fusione. L’ok alla clausola integrativa sarà dato in occasione dell’assemblea convocata per l’8 agosto prossimo in primaa convocazione e per il 9 agosto in seconda convocazione. E’ stata anche convocata un’assemblea speciale dei possessori di azioni di risparmio Gemina, che si terrà in prima convocazione il 7 agosto e in seconda convocazione l’8 agosto.
Per quanto riguarda il rapporto di concambio, stabilito lo scorso marzo, si ricorda che è prevista l’assegnazione agli azionisti di Gemina di 1 azione Atlantia ogni 9 azioni di Gemina. Il nuovo gruppo che nascerà dalla fusione avrà il controllo totale di Autostrade per l’Italia, che ha in mano la rete di concessioni su circa 3mila km di autostrade a pedaggio e altri 2mila km all’estero. Inoltre, Atlantia-Gemina controllerà anche il 96% di Aeroporti di Roma, primo scalo italiano e settimo a livello europeo.