S&P Mib 40 i top 10 di giornata:
MEDIOBANCA (+2,78%); FIAT (+1,09%); L’ESPRESSO (+1.06%); INTESA SANPAOLO (+1,04%); TERNA +(1,01%); LOTTOMATICA (+0,90%); MEDIOLANUM (+0,68); FASTWEB (+0,63%); MONDADORI (-0,19%); UBI BANCA (-0,44%).
S&P Mib 40 i flop 10 di giornata:
SAIPEM (-16,64%); ATLANTIA (-11,69%); TENARIS (-10,51%); IMPREGILO ORD (-7,32%); PRYSMIAN (-8,34%); A2A (-6,51%); BANCO POPOLARE (-6,46%); TELECOM ITALIA (-3,78%); LUXOTTICA GROUP (-3,71%); ITALCEMENTI (-3,10%).
Il Mibtel apre in attivo dello 0,77% a 15.083 punti mentre lo S&P/Mib dello 0,86% a 19.289 punti. Sembrava annunciarsi una marcia trionfale e invece il finale di giornata ha portato al tonfo definitivo: a nulla sono servite le buone prestazioni del Nikkei e l’ottima apertura di Wall Street male le Piazze europee, con perdite che oscillano tra il 2.5% e il 3.3%.
Il Mibtel registra un passivo del 3%, per l’S&P Mib 40 -3.09% grazie ad una rimonta sulla linea del traguardo. Saipem evidenzia un tracollo pesantissimo – anche se annunciato – per il fatto che dietro quel -16,64% si nasconde la debolezza del prezzo del greggio. Oltre il 10% di perdite anche per Atlantia; si salvano in pochi, visto che la chiusura positiva possono attestarla una manciata di titoli: tra questi i bancari – Intesa Sanpaolo su tutti.
Settimana ancora in decisa correzione per l’indice S&P MIB 40.
I corsi fanno registrare un nuovo minimo a ridosso delle 18747.La violazione delle 20000/19700 ha annullato le potenzialità rialziste che restano ora legate alla tenuta o meno dei minimi del 27/28 ottobre in area 18650/18550.La tenuta del livello e la contestuale violazione rialzista delle 19600 potrebbe fornire nuova linfa al mercato permettendo allunghi prima a 20100 e poi verso le 21100.
Porre viceversa attenzione a nuovi indebolimenti sotto le 18550, evento che annullerebbe le possibilità di un rimbalzo e aprirebbe le porte alle 17300/17000, area dove ritorneremmo compratori in ottica di medio periodo.